A tavola con lo Chef Giancarlo Morelli
e l’artista Alfredo Pieramati
Pomiroeu un luogo magico
dove condividere esperienze di gusto e diย cultura,
nelle sue varie forme e rivelazioni.Iniziative sempre vivaci,
corredate da interviste ai protagonisti del nostro tempo.Lo Chef Giancarlo Morelli e l’artista Alfredo Pieramati
interpretano la bellezza e l’unicitร diย Portofino
in una cena esclusivaย al Ristorante Pomiroeu.Lโestro e la creativitร dello Chef
nella composizione di un menรนย doveย approdi di terra e di mare
si combinano in perfetta armonia.Pennellate di colore,
interpretazioni ed espressioni artistiche di Alfredo Pieramati,
per raccontare la perla del Tigullio e il suo fascino senza tempo attraverso le opere real pop e i paesaggi
delle sferzanti vele al vento.
Giovedรฌ 12 Maggio
Ore 20:00
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CHEF GIANCARLO MORELLI
Aperitivo di benvenuto focaccia di Recco e torta fritta alle erbe
โข
Cappon magro di pesce e ortaggi
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Trofie al pesto di basilico del Tigullio
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Zuppa di pesce alla ligure
โข
โPaciugoโ
Gelato alla crema, panna montata, amarena e amaretto
Caffรจ e piccola pasticceria
โฌ75
Include beverage e servizio
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Si trasferisce quasi subito a Milano, ed รจ quindi cittadino milanese per formazione, per cultura, per psicologia, per abitudini.
Dimostra precocemente uno spiccato interesse per il disegno e il colore, frequenta i corsi di disegno e pittura del Collegio Girala con grande profitto e soddisfazione. Questi anni determineranno le condizioni fondamentali per il suo futuro artistico e professionale. Sono anni convulsi, pieni di accadimenti, movimenti studenteschi, sociali, giovanili, di cui il giovane Pieramati รจ partecipe, ma non tralascia mai la pittura che rimane sempre il suo sogno, rafforzando quelle attitudini che lo avrebbero portato a frequentare lโ accademia di Brera.
Dopo il diploma tecnico ed esperienze in campi diversi, dove non si sentiva affatto realizzato, lascia il lavoro e la famiglia dโorigine, dedicandosi totalmente alla pittura, ma anche alla grafica e alle arti applicate.
Dal 1980 allโ 83 gira per lโ Europa, fermandosi in Grecia e Spagna. In questi anni amplia i suoi orizzonti intellettuali ed estetici, grazie alla conoscenza di artisti e personalitร del mondo dellโarte in un confronto sullโattualitร e sulla storia, sulle tecniche e sulle poetiche. Pone cosรฌ le basi del suo discorso artistico chiamato โComputerismoโ, che รจ un richiamo alla teoria e alla prassi della scomposizione delle immagini รฌ, riconducibili alle avanguardie di inizio secolo e ripreso ora con la nuova sensibilitร favorito dalle nuove tecnologie della comunicazione.
Tornato a Milano apre uno studio continuando la sua ricerca iconografica analitica. Alla ricerca cosiddetta computeristica, che continua ad essere la parte centrale del suo lavoro pittorico, affianca unโ esperienza di immagini della cittร fatta di unโottica giocosa e allegra, inserendosi nel mondo della pubblicitร e della grafica.
Aziende come la Casio e la Lorenz utilizzano le se idee e le sue proposte e le sue proposte per allestire le loro collezioni, contribuendo a diffondere il suo lavoro a livello internazionale.
Il suo modo di rappresentare cittร , vie, piazze diventa biglietto di notorietร che lo fanno conoscere ed apprezzare.
Il comune di Milano nel 1983, gli dedica una mostra negli dellโ Arengario.
Dal 1980, continuando la sua ricerca sulle molteplici prospettive aperte dal Computerismo, ha scandagliato con le sue opere i meandri della visibilitร , rinnovando ad ogni raggiungimento, lโentusiasmo per andare sempre avanti, articolando, differenziando, confermando, innovando.
Negli ultimi trentโanni lโartista ha collaborato con prestigiose gallerie a Portofino, distribuendo opere in tutto il mondo e creando linee di merchandise con importanti brand internazionali.
Dallโultima collaborazione con il Ristorante Delfino Portofino, Pieramati realizza opere che spaziano dalla โREAL popโ alle sferzanti โVele al Ventoโ.